Sottoporsi ad una radiografia incute sempre un certo timore. Vediamo assieme in cosa consistono le radiografie endorali e che implicazioni possono avere sul nostro organismo. Ricordiamo che nei nostri studi è possibile fare direttamente le indagini radiografiche ai nostri pazienti, un beneficio non da poco per i nostri pazienti che così possono ottenere delle proposte di terapia in tempi molto più brevi.
Cos'è una radiografia endorale
La radiografia endorale è una radiografia di uno o più elementi dentari che serve all'Odontoiatra per rilevare:
- la presenza di lesioni cariose
- la qualità delle terapie endodontiche (cure canalari)
- il livello di riassorbimento osseo
Le diverse radiografie endorali
Vediamo nello specifico le diverse indagini radiografiche che possono essere richieste in odontoiatria:Radiografie endorali tipo bitewings
Con una radiografia è possibile vedere le corone dentarie di entrambe le arcate, questo tipo di radiografia endorale serve a diagnosticare carie interprossimali. Si fanno di routine ogni 1, 2 o 3 anni a seconda della cariorecettività del paziente.
Radiografie endorali periapicali
Le radiografie endorali periapicali servono per controllare corona e radice di un dente. Si usano per svariati fini tra cui quello di controllare le cure canalari, eventuali lesioni periapicali (cisti e granulomi). Con esse è possibile eseguire lo status radiografico del paziente e valutarne il livello osseo in caso di problemi parodontali nonché l’altezza ossea residua per l’inserimento implantare.
Effetti delle radiografie endorali
Il dosaggio di raggi X è molto basso e con l'uso delle lastrine digitali è stato possibile ridurlo ulteriormente. In alcuni casi potrebbero essere eseguite anche 16 radiografie endorali in una stessa seduta (status radiografico) senza che vi siano effetti avversi per la salute del paziente.
