La perimplantite

Lo ripetiamo sempre: tenere sotto controllo la placca a casa e sottoporsi in maniera costante a sedute di controllo ed igiene professionale sono azioni fondamentali per la sopravvivenza a lungo termine degli impianti endossei, cioé gli impianti dentali.

Mucositi e perimplantiti: le differenze

L’ accumulo di depositi molli o calcificati sulle componenti implantari ha come conseguenza lo sviluppo di processi infiammatori in un primo momento reversibili che coinvolgono i tessuti molli, in questo caso parliamo di mucositi.

Se non trattate, le mucositi portano al coinvolgimento dei tessuti duri, con conseguente perdita di osso di supporto ed esposizione delle spire dell'impianto, a questo punto parliamo di perimplantiti. La perimplantite non deve essere presa con leggerezza: studi a 10 anni dimostrano una incidenza di fallimenti protesici causati da perimplantite nell’ordine del 10%. Studi a 5 anni evidenziano che tra il 28 e 56% dei pazienti trattati e il 12-43% dei siti implantari manifestano segni di perimplantite. Si tratta quindi un vero problema sociale alla luce del numero di impianti eseguiti attualmente nel mondo.

Il trattamento delle perimplantiti

Mentre il trattamento delle mucositi sostanzialmente non si discosta dalle normali procedure di pulizia professionale e domiciliare, la sopravvivenza di un impianto con diagnosi di perimplantite è legata alla possibilità di detergere e mantenere detergibili le superfici esposte, senza creare una superficie conduttiva a una nuova colonizzazione batterica.

Due sono i principali approcci al trattamento delle perimplantiti:
  • trattamento non chirurgico: rimozione meccanica dei depositi duri e molli in associazione all'utilizzo di antisettici o antibiotici
  • trattamento chirurgico: prevede la pulizia delle superfici contaminate a lembo aperto.Vi può essere un successivo step che preveda la rigenerazione ossea perimplantare.
Un'approfondita anamnesi, un accurato esame obiettivo intraorale, indagini radiografiche mirate, indicheranno al medico quale sarà il trattamento più indicato alla peculiare situazione del paziente. .